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Visitare Teatro Pergolesi di Jesi

Uno dei monumenti più iconici da ammirare e visitare a Jesi è il Teatro Giovan Battista Pergolesi. La sua struttura sorge lungo il lato sud-orientale della Piazza della Repubblica, agorà principale del centro di Jesi. È uno dei teatri più antichi delle Marche e rappresenta uno dei maggiori protagonisti della lirica italiana. Denominato inizialmente “Teatro della Concordia“, viene inaugurato nel 1798 su progetto di Francesco Maria Ciaraffoni, corretto poi da Cosimo Morelli. La cura delle decorazioni interne invece, venne affidata a 2 pittori d’impronta neoclassica: Felice Giani (autore delle “Storie di Apollo” sulla volta della sala 2) e Gaetano Bertolani, che si occupò invece degli ornamenti e stucchi.

Il Teatro Giovan Battista Pergolesi fu eretto con il sostegno del governatore pontificio Pietro Gravina e finanziato dalla nobiltà locale (accorpata allora nella Società della Concordia, costituita da 54 nobili Jesini). Da qui il suo nome d’origine, che rimase fino al 1883, diventando poi “Teatro Giovan Battista Pergolesi“, in omaggio al celebre compositore nato nella stessa Jesi nel 1710. La struttura – inaugurata nel carnevale del 1798 – rappresentò per l’occasione 3 operine, 2 di Marcos António Portugal (“Lo spazzacamino principe” e “Le confusioni della somiglianza ossia Li due gobbi”) ed una di Vicente Martín y Soler (“La capricciosa corretta”). Nel 1856 il pittore jesino Luigi Mancini realizzò lo storico sipario raffigurante “L’ingresso di Federico II a Jesi”, mentre nel 1929 la proprietà del teatro passò al comune.

Nel 1968 il Teatro Giovan Battista Pergolesi ottenne il riconoscimento di “Teatro di Tradizione”, grazie anche all’interessamento del direttore artistico Carlo Perucci. Questo traguardo diede notevole spolvero alla struttura, in quanto fu il primo teatro della storia italiana – al di fuori dei capoluoghi di provincia – ad essere nominato tale. Da quell’anno, il Teatro Pergolesi ha regolarmente programmato la sua stagione lirica, senza farsi mai mancare nel periodo autunnale gli abituali appuntamenti concertistici e di balletto. Motivo in più non solo per visitare il Teatro Pergolesi, ma viverlo a 360 gradi con un’esperienza del palco fruita dalla platea.

Oggi il suo percorso di diffusione culturale continua anche attraverso il contributo della Fondazione Pergolesi Spontini che ha proprio in città un laboratorio di scenografia che realizza costumi, progetta scenografie e compone allestimenti per prestigiosi teatri italiani e stranieri, per il cinema e per istituzioni internazionali. Pronti allora ad ammirare e visitare il Teatro Giovan Battista Pergolesi? Per qualsiasi info e riferimento addizionale, vi lasciamo qui di seguito il link alla home page ufficiale Teatro Pergolesi.